RepRap: la stampante 3D che può riprodurre anche se stessa. Clonazione elettronica?

17 07 2008

Udite, udite: finalmente inventata la stampante del futuro. La macchina funziona come una stampante a getto d’inchiostro, ma invece di spruzzare inchiostro sulla carta, proietta sottili strati di plastica fusa che solidifica all’istante. Con successivi passaggi, è così possibile costruire oggetti tridimensionali. RepRap è infatti il nome contratto di Replicating Rapid-Prototyper. Vi si mettono dentro un po’ di materie prime e quella le compone tramite un software, creando così un oggetto completo. RepRap è basata sulla tecnologia di prototipizzazione rapida comunemente usata nella manifattura industriale di componenti plastiche da modelli generati al computer si tratta in sostanza di una stampante 3D. A lavorarci è stato un gruppo di ingegneri diretti da Adrian Bowyer, dell’Università di Bath, in Gran Bretagna.In giro già erano presenti altre stampanti in 3D, ma RepRap non è solo in grado di produrre ogni sorta di manufatti plastici, e a differenza di altri prodotti in commercio, può tranquillamente riprodurre gli stessi pezzi che la compongono, così che chi ne possiede un esemplare può costruirne un’altro “e darlo agli amici”. Se si pensa all’impatto sociale che potrà portare la commercializzazione di un tale oggetto, sembra quasi di parlare di fantascienza: le persone ora possono produrre esattamente ciò che serve loro. Se il progetto di un oggetto esistente non soddisfa le proprie esigenze, lo si può riprogettare al PC e e stamparlo, invece di avere a che fare con le produzioni di massa dei negozi. Il costo dei materiali necessari e dell’hardware e delle minuterie che la macchina non può stampare non eccede le 300 sterline, dicono i suoi inventori, che sottolineano come anche il software che hanno messo a punto per gestire la macchina è open source e che tutte le istruzioni per l’assemblaggio possono essere ottenute gratuitamente dal sito del progetto RepRap.




Driver Canon Pixma MX300 e linux

3 06 2008

Il caso

Ho acquistato una stampante Canon multifunzione modello Pixma MX300. Bell’aggeggio davvero, funge da stampante, da scanner e da fax e gode soprattutto di un ottimo rapporto qualità/prezzo. Il problema però è che non esistono driver proprietari ad hoc per il pinguino. Non so se verranno mai sviluppati tali driver, per cui mi sono immerso nella disperata ricerca di un artificio che facesse al caso mio. Ebbene ecco cosa ho trovato.

Il rimedio

Una volta installari i driver gutenprint, per controllare basta consultare Synaptic, si scopre che attualmente non esistono driver specifici per la Canon Pixma MX300. Su qualche blog inglese ho scoperto però che almeno per quanto riguarda la stampa, si possono tranquillamente utilizzare i driver per la Canon MP150. Per quanto riguarda lo scanner, se scopro qualcosa aggionerò il post. Al momento sembra che i driver della MP150 non fungono per lo scanner. Poco male, almeno riesco a stampare.